Per ristrutturare un bagno serve l’apporto di tante figure professionali, a ciascuna delle quali è affidato un compito ben specifico. Poter contare su una squadra di lavoro è fondamentale, perché, per la ristrutturazione di questa stanza della casa, serve approntare tanti particolari compiti, come il cambio delle piastrelle, la sostituzione dei sanitari, l’installazione della doccia e molto altro ancora.
Il muratore provvede a smantellare il pavimento e a smontare i sanitari. Il piastrellista riveste le varie superfici e l’idraulico provvede all’eventuale sostituzione delle tubature.
Inoltre è coinvolto anche l’elettricista, che ha il compito di verificare l’impianto elettrico. Infine l’imbianchino dipinge le pareti. Vediamo quali sono i compiti più in dettaglio.
Ciascuna delle figure professionali che si occupa degli interventi e dei lavori da realizzare usa attrezzi utili per ristrutturare il bagno.
Il muratore per esempio avrà bisogno di mazze per smantellare il pavimento e i rivestimenti, deve livellare ogni superficie utilizzando degli appositi stucchi e degli intonaci e si rende necessario il suo lavoro per aiutare l’idraulico nel caso in cui si devono far passare delle nuove tubature. Inoltre il suo compito è importante anche se si vuole sostituire la vasca con la doccia.
Il piastrellista si occupa delle mattonelle, tenendo conto delle proporzioni e delle geometrie e valutando anche il tipo di materiale delicato con cui si ha a che fare.
L’idraulico utilizza gli attrezzi necessari per sostituire le tubature, nel caso in cui si renda necessaria la sostituzione perché i tubi potrebbero essere consumati dalla ruggine. Infatti questo lavoro di sostituzione dei tubi è molto importante, perché un tubo forato può causare la formazione di umidità e di muffa determinate dall’acqua filtrata.
L’elettricista ha il compito di verificare l’impianto elettrico e, se riscontra che è fuori norma, specialmente nelle case costruite tanti anni fa, deve apportare le modifiche necessarie. Per esempio si può anche sostituire il lampadario con dei faretti ad incasso, in modo da avere un’illuminazione più omogenea e capace di dare più comfort. Magari si possono scegliere anche le soluzioni a LED per il risparmio energetico.
Molto importante è anche il lavoro svolto dall’imbianchino, che deve dipingere le pareti del nuovo bagno. Si tratta di un lavoro di precisione, perché si deve prestare attenzione per fare in modo che le piastrelle non siano sporcate dalla vernice.
È sempre fondamentale verificare quali sono i costi per ristrutturare un bagno.
Infatti ti conviene generalmente farti rilasciare un preventivo consultando i fornitori e le ditte specializzate, in modo da sapere se le spese che ti vengono richieste siano conformi al budget che hai a disposizione.
D’altronde considera che ogni prodotto ha il suo prezzo, che può variare anche in base alla qualità o al tipo di marchio che scegli.
le piastrelle possono avere un costo sostenuto, se scegli il materiale pregiato, soprattutto perché le piastrelle con geometrie più complesse, come quelle a mosaico, richiedono anche una certa tecnica impegnativa nella produzione.
Le lavorazioni particolari da fare nella ristrutturazione di un bagno possono incidere sul prezzo, facendolo aumentare per esempio in caso di colori particolari da utilizzare o rifiniture di lusso.
Nel preventivo si devono calcolare anche le spese per acquistare i sanitari, che potrebbero variare in base alla tipologia che viene scelta. In genere quelli in ceramica tradizionale mantengono dei prezzi standard, ma si può spendere di più per esempio se si decide di acquistare lavelli in marmo o in pietra.
Infatti questi sono generalmente dei pezzi unici lavorati a livello di design, il cui prezzo può cambiare in base al brand.