Il copridivano su misura è una soluzione comoda ed utilissima per mantenere il proprio sofà in ottime condizioni. Questo permette di mantenere intatta la qualità del divano, da utilizzare ancora per diversi anni.
Si potrà dire finalmente addio alle macchie e a tutti i trattamenti appositi per far tornare puliti i tessuti del divano, spesso costosi e privi di risultati.
Oltre ad un notevole risparmio di tempo, il copridivano costituisce anche una buona trovata dal punto di vista economico: tutte le volte che il tessuto soprastante si sporcherà, sarà sufficiente estrarlo con facilità e lavarlo, senza dover smontare tutto il divano.
L’idea di coprire il proprio divano è ottima, specie se si hanno bambini piccoli o animali in casa. In questi casi capita molto di frequente di trovare delle macchie sul divano, che rischiano di compromettere la qualità di tutto il tessuto.
Proprio per questo si consiglia di ricorrere ad un telo che, se danneggiato in maniera permanente, può essere sostituito. Si rivela un’ottima soluzione anche per chi non corre questi rischi quotidiani, ma vuole che il proprio divano rimanga in buone condizioni.
Il divano è uno degli mobili coi quali entriamo maggiormente in contatto durante il giorno: per un momento di relax, per uno spuntino, per leggere un libro o per vedere un film. Il rischio che il materiale del sofà si deteriori, dunque, è concreto.
Per questo motivo sempre più persone hanno deciso di acquistare un comodo copridivano. È leggero e costituisce un’ottima idea per mettere al riparo il proprio divano, senza nuocere all’estetica. Al giorno d’oggi esistono davvero tantissime soluzioni personalizzate, che permettono di trovare il prodotto che si cerca con estrema facilità.
Personalizzare un copridivano al giorno d’oggi è piuttosto semplice: esistono siti ai quali affidarsi, ma anche tanti negozi specializzati. Oltre a queste due possibilità “classiche”, in molti stanno considerando sempre di più l’ipotesi del fai-da-te.
Tante persone infatti, armate di tanta buona volontà e voglia di fare, hanno bisogno di qualche dritta per realizzare un copridivano su misura. Senza dubbio, costituisce una soluzione estremamente originale, capace di ridurre al minimo le spese.
In più, si tratta di un ottimo esercizio pratico: si può vedere immediatamente il risultato del proprio lavoro, realizzando un bel prodotto per la propria casa.
Prima di procedere bisogna prendere le misure con un metro da sarta: è quindi fondamentale misurare l’altezza del divano e la sua lunghezza (braccioli compresi). Una volta svolto questo primo passaggio, si dovrà acquistare la stoffa che si preferisce. Diversamente dal negozio o il sito, in cui si acquista un prodotto già finito, si può scegliere il colore, il materiale ed un’eventuale fantasia.
Le aziende specializzate nella produzione di divani negli anni hanno perfezionato la propria offerta, cercando di rispondere ad esigenze estetiche, ma soprattutto pratiche. Per questo motivo in commercio esistono i tessuti idrorepellenti in grado di resistere ad acqua e fastidiose macchio d’olio, e tessuti antimacchia pensati per contrastare qualsiasi genere di sporco.
In generale si consiglia di non comprare una stoffa nè troppo leggera né troppo pesante, così da poter utilizzare il copridivano su misura in qualsiasi periodo dell’anno. In alternativa, se ne possono acquistare due stoffe diverse, da alternare.
Così facendo, il copridivano rispecchierà completamente il proprio gusto e sarà perfetto per completare l’arredamento di tutta la casa.
Una volta scelta la tipologia di stoffa più conforme alle proprie necessità, si potrà proseguire nel lavoro. Si consiglia sempre di abbondare con le misure del divano, in modo da poter correggere eventuali errori realizzati in corso d’opera.
Prima di iniziare a tagliare e a cucire, bisogna considerare che il copridivano homemade sarà costituito da tre pezzi di stoffa rettangolare. Quello di dimensioni maggiori si utilizzerà per coprire lo schienale, mentre i due più piccoli per i braccioli laterali. A questo punto, bisogna procurarsi:
Si consiglia di partire dalla forma rettangolare più ampia, a cui realizzare bordi e orlo. Dopo, si può passare subito ai pezzi di stoffa di dimensioni più piccole, ai quali applicare lo stesso procedimento.
Anche i bordi possono essere personalizzati con un colore a tinta unita, un pò più chiaro o scuro rispetto alla stoffa. Questo passaggio è a completa discrezione del singolo, che può perfezionare l’oggetto in base al proprio gusto, sempre tenendo conto dei mobili e dello stile della casa.
Per concludere è sempre un’ottima idea quella di realizzare dei laccetti con la stoffa avanzata. Questo permette di facilitare il fissaggio del copridivano: si tratta di un passaggio semplice e che renderà davvero pratico il bloccaggio della creazione.
In questo modo, non andrà riposizionato ogni volta e, in caso di eventuali macchie, sarà molto più semplice estrarlo, lavarlo e ricollocarlo.
Per gli amanti del fai-da-te, c’è anche la possibilità di realizzare tasche laterali, utilissime per contenere vari oggetti (come libri e telecomandi) e averli a portata di mano.
Il copridivano su misura costituisce una soluzione originale, che è possibile realizzare anche da soli. Ad alcuni dispiace dover coprire il tessuto originale del divano e spesso si rivelano scettici rispetto all’opportunità di coprirlo.
In realtà, come già spiegato, si tratta di un espediente pratico ed economico per proteggere il divano dai “pericoli” quotidiani, come macchie d’olio, di vino e pennarelli. Sono tracce molto difficili da correggere anche dopo diversi lavaggi, e che rischiano di rovinare in maniera irreversibile il divano.
La possibilità di coprirlo è infatti l’ideale, perché permette di effettuare lavaggi frequenti, in modo da mantenere sempre l’ambiente pulito. In più, dà un tocco molto personale all’ambiente: si tratta di un prodotto realizzato da soli, che dà un tocco estremamente ricercato al proprio soggiorno!