Al giorno d’oggi arredare un ristorante non è sicuramente un’impresa semplice, soprattutto, se si vuole creare un ambiente diverso dal solito e non scontato.
Il primo elemento da tenere in considerazione quando si deve arredare questo tipo di locale è lo stile che si vuole dare. Ce ne sono davvero tantissimi tra cui scegliere ma ultimamente uno di quelli più in voga è senza dubbio lo stile vintage.
Quest’ultimo, infatti, regala al ristorante un’atmosfera decisamente affascinante e d’altri tempi in grado di conquistare la clientela.
Scegliere un arredamento in stile vintage significa prediligere mobili e complementi d’arredo che richiamano i tempi passati e che hanno almeno vent’anni di vita.
Tuttavia non bisogna confondere il vintage con l’antico: gli elementi d’arredo infatti devono comunque appartenere allo scorso secolo e non essere di epoche troppo lontane. Oltre a ciò non bisogna pensare che lo stile vintage sia qualcosa di vecchio e malandato. Tutti gli oggetti utilizzati devono essere in buono stato mantenendo le sue caratteristiche originarie.
Per arredare un ristorante in stile vintage bisogna innanzitutto valutare con attenzione quali tavoli e sedie prediligere. Per prima cosa bisogna pensare a quali anni rifarsi: uno degli stili più gettonati è senza dubbio quello Old America, caratterizzato da legno scuro e di ottima qualità.
Chi preferisce dunque può usare delle sedie realizzate con questo materiale da abbinare a un tavolo in contrasto (magari di colore bianco) in modo tale da spezzare la monotonia e rendere l’ambiente più gradevoli.
Chi ama gli anni Cinquanta invece può utilizzare le sedie che si rifanno a tale periodo: queste ultime di solito hanno la base in ferro e la seduta realizzata in colorazioni differenti. Per dare un tocco in più al ristorante si possono scegliere sedie e tavoli di diversi colori pastello da abbinare sapientemente insieme.
Un altro elemento fondamentale quando si tratta di arredamento è senz’altro l’illuminazione. Quest’ultima è necessaria non solo dal punto di vista funzionale (quindi per illuminare la sala) ma anche per creare un certo tipo di atmosfera.
Per un perfetto stile vintage è possibile usare un lampadario in rattan. Si tratta di una fibra naturale che conferisce un aspetto molto elegante e raffinato all’ambiente e che al tempo stesso rimanda al passato.
Naturalmente è necessario scegliere la dimensione del lampadario in base alla grandezza della stanza: se quest’ultima è caratterizzata da pochi metri quadrati è consigliabile scegliere un lampadario vintage non troppo grande per non creare un effetto ottico di rimpicciolimento.
Al contrario, se il ristorante è piuttosto grande si può pensare di collocare un lampadario decisamente più grande.
Un’idea originale consiste nel disporre tanti piccoli lampadari su ogni tavolo: in questo modo verrà orientata una luce diretta sulla parte che si intende illuminare. Anche una plafoniera in ferro può essere la soluzione ideale per un ristorante in stile vintage.
Quest’ultimo infatti si addice perfettamente all’ambiente, soprattutto se viene utilizzato un tipo di arredamento che si rifà agli anni Cinquanta. Pertanto il lampadario in ferro può essere abbinato a sedie e tavoli colori ma si sposa bene anche con mobili e complementi d’arredo in legno.
Quando si deve arredare un ristorante in stile vintage bisogna prestare molta attenzione a quali colorazioni e materiali adoperare. Essi infatti sono fondamentali per la buona riuscita del locali.
I colori da prediligere per questo stile sono senza dubbio quelli pastello come il rosa, l’azzurro, il verde acqua, il giallo. Tali nuance possono essere abbinate tra loro in modo da creare una resa estetica decisamente gradevole.
Chi non ama particolarmente i colori può anche puntare sul contrasto bianco e nero: anche quest’ultimo infatti è perfetto per realizzare uno stile vintage d’eccellenza.
Oltre a ciò è possibile anche scegliere delle fantasie particolari per abbellire le pareti oppure degli accessori. Quelle migliori sono le fantasie geometriche, optical e molto grafiche.
Per quanto riguarda i materiali, il legno è sicuramente quello maggiormente usato per lo stile vintage. Tuttavia bisogna fare attenzione al tipo di legno usato: di solito è meglio preferire il legno scuro a quello chiaro. Il legno però può anche essere abbinato ad altri materiali in modo tale da creare un effetto decisamente più originale.
Anche il ferro ad esempio è un materiale che può essere largamente utilizzato per questo stile. Esso può rivestire sia mobili come sedie e tavoli oppure accessori e complementi d’arredo come lampadari e specchi.
Lo stile vintage non deve essere preso sottogamba dal momento che un errore potrebbe creare un risultato poco gradevole e piuttosto confusionario. Pertanto è bene avere in mente un certo tipo di arredamento e cercare di metterlo in pratica nel proprio ristorante.
Chi non dovesse avere le idee molto chiare può anche informarsi su internet e cercare gli elementi caratteristiche del periodo che vuole ricreare. Oltre a ciò è importante comunque non fare confusione con gli altri stili.
Lo stile vintage viene spesso confuso con quello retrò. In realtà quest’ultimo è caratterizzato da oggetti che nella forma e nel design si rifanno ad un’epoca passata ma sono di nuova realizzazione.
Lo stile vintage, invece, si compone di pezzi originali che appartengono proprio a quell’epoca e che sono stati realizzati proprio in quegli anni.